๐ฆ๐ต๐ผ๐ฝ๐ฝ๐ถ๐ป๐ด ๐ฐ๐ผ๐บ๐ฝ๐๐น๐๐ถ๐๐ผ ๐ฒ ๐ฑ๐ถ๐๐๐๐ฟ๐ฏ๐ถ ๐ฎ๐น๐ถ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฎ๐ฟ๐ถ
๐ฆ๐ต๐ผ๐ฝ๐ฝ๐ถ๐ป๐ด ๐ฐ๐ผ๐บ๐ฝ๐๐น๐๐ถ๐๐ผ ๐ฒ ๐ฑ๐ถ๐๐๐๐ฟ๐ฏ๐ถ ๐ฎ๐น๐ถ๐บ๐ฒ๐ป๐๐ฎ๐ฟ๐ถ Lo shopping compulsivo, o dipendenza da shopping, รจ caratterizzato da una difficoltร a controllare un irrefrenabile impulso ad acquistare oggetti. Questa dipendenza si organizza attorno a determinati stati emozionali e non รจ ancorata a reali bisogni e desideri. Prima dell’acquisto, infatti, sono frequenti stati negativi come ansia e tensione mentre il momento immediatamente precedente e successivo all’acquisto sono caratterizzati da stati emozionali positivi come euforia e sollievo. Queste emozioni positive sono, perรฒ, seguite da emozioni spiacevoli, come la frustrazione o il senso di colpa. Si innesca cosรฌ un circolo vizioso: ๐๐ฒ๐ป๐๐ผ ๐ฑ๐ถ ๐ฐ๐ผ๐น๐ฝ๐ฎ → ๐ฑ๐ถ๐๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐ฎ๐๐ถ๐ผ๐ป๐ฒ → ๐ฐ๐ฟ๐ผ๐น๐น๐ผ ๐ฑ๐ฒ๐น๐น’๐ฎ๐๐๐ผ๐๐๐ถ๐บ๐ฎ → ๐ฝ๐ฒ๐ฟ๐ฑ๐ถ๐๐ฎ ๐ฑ๐ฒ๐น ๐ฐ๐ผ๐ป๐๐ฟ๐ผ๐น๐น๐ผ → ๐๐ต๐ผ๐ฝ๐ฝ๐ถ๐ป๐ด. Lo shopping che avviene assume una valenza compensatoria e riparatrice dell’umore. Si potrebbe definire come un’abbuffata di b...